A chi si rivolge

Microimprese, piccole imprese e medie imprese, consorzi, società consortili e cooperative aventi sede legale e/o unità locali nella provincia della CCIAA di Pistoia-Prato, iscritte al registro imprese, in regola con il pagamento del diritto annuale e con i contributi previdenziali e assistenziali (DURC)
E’ necessario inoltre essere registrati e profilati prima dell’invio della domanda sul portale del progetto di Unioncamere http://www.sostegnoexport.it

 

Tipo di contributo

Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese con un contributo massimo di euro 6.000 – per consorzi, società consortili e cooperative massimo 9.000 euro. Per le imprese con rating di legalità è previsto un contributo aggiuntivo di 250 euro.

 

Ambiti di intervento e spese ammissibili

I progetti dovranno realizzarsi nei seguenti ambiti di attività e relative spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2025 (ad eccezione della partecipazione a fiere – v. sotto) ed entro la domanda, con un importo minimo di progetto di euro 4.000 (nel caso di consorzi, società consortili e cooperative minimo 6.000 euro)

a) servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri:
• ricerche di mercato da parte di società, studi o professionisti qualificati

b) potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera:
• progettazione e realizzazione grafica catalogo in lingua estera (cartaceo o digitale);
• traduzioni inerenti il catalogo;
• realizzazione immagini inerenti il catalogo;
• stampa del catalogo
• acquisto di spazi promozionali o redazionali su riviste estere, sia cartacee che on line.

c) ottenimento e rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri
• consulenza per l’ottenimento di certificazioni specifiche per l’estero

d) protezione del marchio dell’impresa all’estero:
• consulenza per registrazione di marchi all’estero.

e) assistenza specialistica legale, organizzativa, contrattuale o fiscale legata all’internazionalizzazione;
• consulenze per lo studio e la redazione di contrattualistica internazionale, protezione del marchio, elaborazione di strategie legali in ambito di diritto societario internazionale;
• consulenze doganali su specifici paesi o su strategie organizzative e gestionali;
• consulenza su fiscalità internazionale

f) formazione manageriale o sviluppo delle competenze interne del personale per l’internazionalizzazione;
• percorsi formativi specificamente dedicati all’internazionalizzazione (manageriale e non) dei quali si dovrà produrre relativa documentazione comprovante l’effettiva partecipazione (frequenza per almeno l’80% del monte ore complessivo) ed il programma.

g) partecipazione a iniziative per il “virtualmatchmaking”, B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali:
• eventi on line organizzati da soggetti qualificati.

h) avvio o sviluppo di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali e i) realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce
• consulenze per progetti di e-commerce finalizzati alla vendita all’estero, inclusa la realizzazione del sito di e-commerce in una o più lingue straniere;
• consulenze per posizionamento sui motori di ricerca all’estero;
• consulenza per il posizionamento su piattaforme, specificamente per la vendita all’estero;
• quote di adesione a piattaforme per la vendita on line all’estero, inclusi i canoni di abbonamento periodici ai servizi erogati dal soggetto gestore per l’anno 2025;
• campagne promozionali social in lingua straniera.

j) partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia a rilevanza internazionale (per le manifestazioni fieristiche internazionali in Italia – certificate e non – si fa riferimento al Calendario presente sul sito https://www.calendariofiereinternazionali.it):
• affitto di spazi espositivi;
• spese di spedizione dei materiali in fiera;
• allestimento stand;
• servizio di traduzione e hostess in fiera;
• noleggio materiali per la fiera;
• assicurazione.

k) affitto di spazi commerciali o espositivi temporanei all’estero (temporary shop, showroom) di durata comunque non superiore a tre mesi.
– affitto degli spazi

Per le fiere è richiesta una dichiarazione rilasciata dall’ente organizzatore, o altra documentazione ritenuta idonea attestante o comprovante l’effettiva partecipazione alla manifestazione.

Per i servizi di consulenza specialistica erogati da società, studi e professionisti i giustificativi di spesa devono essere accompagnati da un sintetico curriculum aziendale/professionale del soggetto che presta il servizio.

Al momento della presentazione della domanda i progetti devono essere già terminati e le fatture già quietanzate: solo nel caso di fiere la domanda di contributo potrà essere presentata anche prima dello svolgimento della manifestazione fieristica, che dovrà comunque svolgersi nell’anno 2025. In questo caso è comunque necessario allegare alla domanda le fatture quietanzate relative alle spese di partecipazione. L’erogazione del contributo sarà disposta solo successivamente all’effettiva partecipazione alla manifestazione comprovata da idonea documentazione.
In caso di pagamenti anticipati (es. acconti) per manifestazioni svolte a partire dal 1° gennaio 2025, sono considerate ammissibili le spese sostenute anche in data antecedente a tale data.

 

Spese non ammissibili

Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:
• trasporto, vitto e alloggio;
• servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria;
• servizi per l’acquisizione di certificazioni non specifiche per l’estero (es. ISO, EMAS, ecc.);
• servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge;
• spese di connessione
• canoni, ad eccezione dei canoni per piattaforme e-commerce
• diritti, imposte e tasse, eccetto IVA per soggetti per i quali rappresenta un costo

 

 

Termini per presentare domanda

Le imprese possono presentare la domanda dalle ore 18:00 del 16/09/2025 alle ore 23:59 del 8/10/2025.
È prevista una procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda, pertanto considerati i fondi disponibili e le domande attese si raccomanda di inviare la richiesta all’apertura dello sportello

Per informazioni, assistenza e consulenza compila entro il giorno 8 agosto il form al seguente link:   https://forms.gle/X4LKsK2bokzzTCq57